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Arrivo a Yerevan. Inizio del giro della capitale dell'Armenia e scoprire le importanti località turistiche della città all'età di 2794, includendo il mercato alimentare dove si può assaggiare e acquistare frutta secca fatta a casa e verdura fresca. Trasferimento al monastero di Hovhannavank, situato in cima ad una ripida gola scavata dal fiume Kasagh. Il monastero fu dedicato a Giovanni il Battista, che gli armeni venerano come loro patrono-santo. Si prosegue con Mughni, dove si trova la chiesa San Gevorg del XIV secolo, che anticamente era il luogo di pellegrinaggio e la Sede di archivescovo. La cupola della chiesa fu ricostruita negli anni 1660. Cena e pernottamento nella città di Maralik.
Giorno 2: Maralik – Gyumri – Marmashen (Distanza di ciclismo 65-70 km)
Colazione in albergo di Maralik. Inizio del giro in bici a Gyumri, la seconda città armena con la sua grandezza e il capolugo della regione Shirak. Nel corso dei secoli Gyumri era considerata ''la città del commercio e l'arte'', famosa per le sue scuole, i suoi teatri e i gusan (un artista creativo e performante - cantante medievale). Si prosegue con le strade asfaltate a villaggio di Marmarashen a visitare il monastrero di Marmarashen, costruito tra gli anni 986 e 1029. Dopo la visita ritorno a Gyumri per la cena e pernottamento.
Giorno 3: Gyumri – Vanadzor – Haghpat – Sanahin (Distanza di ciclismo 65-70 km)
Colazione e trasferimento a Vanadzor con l'autobus. Poi si prosegue al nord in bici per visitare i famosi monasteri di Haghpat e Sanahin. Sanahin fu fondato nella prima metà del X secolo ed è riconosciuto tra i Siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. È un esempio unico e magnifico dell'architettura medievale armena. Non lontano da Sanahin, il monastero di Haghpat ha il suo posto significativo nella vita storica e culturale dell'Armenia. Fu costruito durante il regno di Ashot Bagratuni. Numerosi manoscritti preziosi e dipinti in miniatura sono stati prodotti nello scriptorium di Haghpat per molti secoli. Ritorno a Vanadzor per la cena e pernottamento.
Giorno 4: Vanadzor – Makaravank – Haghartsin – Goshavank – Dilijan (Distanza di ciclismo 45-50 km)
Trasferimento a Makaravank con l'autobus e inizio del giro in bici da Makaravank al monastero di Haghartsin. Il monastero si trova in una foresta pluviale temperata su una montagna, dove si può ammirare la combinazione della natura e l'architettura. Si prosegue il giro in bici con il monastero di Goshavank, che fu fondato nel XII secolo con i suoi ''khachkar'' (croci di pietra). Si prosegue il giro con Dilijan, chiamata “la Svizzera degli Armeni”. Cena e pernottamento a Dilijan.
Giorno 5: Dilijan - Sevanavank – Hayravank – Noratus – Selim Pass – Yeghegnadzor (Distanza di ciclismo 75-80 km)
Trasferimento a Sevan in autobus. Inizio della giornata con la visita di Sevanavank IX secolo (monastero di Sevan), situato su una penisola, che anticamente era un'isola. Si prosegue con il complesso monastico di Hayravank (IX-XII secoli), circondata dai numerosi khachkar e lapidi, che fanno parte di un piccolo cimitero sulla costa del lago di Sevan. Inizio del giro in bici verso Noratus, cimitero medievale con un gran numero di khachkar, che risale al X secolo. Giro verso il Passo di Selim (2410m) e visitare il Caravanserraglio costruito nel 1332 dal principe Cesar Orbelyan. È stato un importante punto di commercio sulla famosa via della Seta per accogliere i viaggiatori stanchi e i loro animali mentre attraversavano verso le montagne di Selim. Giro in bici a Yeghegnadzor.
Giorno 6: Yeghegnadzor – Noravank – Areni – Khor Virap – Yerevan (Distanza di ciclismo 65-70 km)
Dopo la colazione iniziamo il giro in bici a Noravank, passando attraverso una strada stretta circondata da rocce di centinaia di grotte, si scopre una scena di architettura in armonia con la natura. Dopo aver scoperto l'area si trasferisce alla valle di Ararat in autobus per fare la visita al monastero di Khor Virap, che fu fondato nel XVII secolo ed è un'importante meta di pellegrinaggio. Il monastero sorge sul luogo dove San Gregorio Illuminatore, primo Catolicos armeno, fu imprigionato per tredici anni. Dopo la visita ritorno a Yerevan in bici.
Giorno 7: Yerevan– Matenadaran – Echmiadzin – Zvartnots – Yerevan (Distanza di ciclismo 75-80 km)
Visita all'istituto dei manoscritti antichi-Matenadaran, una delle biblioteche più grandi del mondo. Il Matenadaran è una miniera di tesori della cultura armena, vi sono custoditi oltre 17000 antichi testi armeni e manoscritti di storia dell'Armenia, arte, letteratura, scienze naturali. Visita alla cattedrale madre di Echmiadzin (302-303 AD). La cattedrale è il centro della Chiesa Apostolica Armena e la residenza del Catholicos armeno. Ritorno a Yerevan facendo una sosta al tempio di Zvartnots (''angeli celesti''), capolavoro architettonico che risale al VII secolo. I resti di Zvartnots, anche se in rovine, rappresentano una scena maestosa. È riconosciuto tra i Siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Giorno 8: Partenza
Trasferimento all'aeroporto per la partenza finale.
